Due piccioni con uno spot

Ci sono cose che per la loro gravità non possono che realizzarsi attraverso un complesso sistema di mistificazione. Un esempio forte e significativo è rappresentato nella nostra regione dalla "alienazione di fatto" di una risorsa-diritto pubblica essenziale come l'acqua delle sorgenti del Vulture. Sulle regole e sulle entrate che la collettività realizza a fronte dello sfruttamento e mercificazione della risorsa abbiamo più volte e in varie sedi (compreso il consiglio regionale) manifestato la nostra critica. Come da copione la politica e le multinazionali hanno partorito un efficace narcotico per sopire la coscienza collettiva dalla rapina che si sta realizzando a ridosso della preziosa risorsa idrica. Non solo: lo spot realizzato dalla Coca Cola HBC centra insieme due obbiettivi.
Il primo: dare l'impressione di risarcire la collettività con la pubblicizzazione del territorio.
Il secondo: tratteggiare con tinte idilliache e surrealistiche i soggetti della società del borgo Lucano, il prete giovane e bello, il sindaco super acclamato nella sala consigliare (anch'esso giovane), il presidente della pro-loco in mezzo al tripudio di una festa vitale e colorata e due veline come infermiere nella casa di riposo paiono essere particolarmente funzionali alla trionfalistica propaganda del "patto per i giovani" e del "Basilicata che bello" che da qualche anno i Poteri della regione stanno utilizzando per coprire il declino e le responsabilità ad esso connesso.

Che gli spot non fossero mera informazione di servizio - necessaria a far conoscere alle masse l'esistenza di un prodotto - ma i luoghi simbolici della produzione di nuovi bisogni (fittizi) e valori (sovente assai discutibili) l'aveva registrato lucidamente Pier Paolo Pasolini in suo noto articolo apparso sul Corriere della Sera il 17 maggio 1973 dal titolo Il folle slogan dei jeans Jesus.

Per quanto potente ed insidiosa possa essere l'arma della mistificazione televisiva quella per l'inalienabilità dell'acqua resta una battaglia troppo importante e vitale per lasciarla spegnere sotto l'acqua sporca di questa assurda propaganda.