Siamo un gruppo di studenti che frequentano le scuole secondarie superiori di Lagonegro, Lauria, Maratea e Latronico, vogliamo dare vita dopo un lungo periodo di preparazione al Collettivo Studentesco della Valle Del Noce. Questo collettivo si pone l’obbiettivo di unire in una rete di relazioni, incontri, dibattiti le varie realtà di movimento e di attività studentesche presenti nella zona. Noi studenti crediamo che sia importante unire le nostre esperienze, le nostre idee, le nostre lotte in uno spazio non istituzionalizzato, ma libero ed autogestito. Viviamo in tempi in cui tutti pretendono di poter interpretare i nostri pensieri, le nostre paure, i nostri sogni spesso scadendo nella banalità e nella superficialità della semplificazione che rende giovani ed adolescenti delle mine vaganti, da controllare e da tenere a bada, perché troppo vitali, troppo trasgressivi e quindi troppo pericolosi. Così ci inseriscono già a partire dalla fase dell’ educazione in una società schematizzata, fatta di capitale umano che deve spendere i suoi crediti e saldare i suoi debiti, senza comprendere fino in fondo il vero disagio che questa società non più a misura d’uomo porta nella vita dei giovani. In tempi in cui riforme , decreti legge o semplici cambiamenti vengono calati dall’alto, senza nessuna consultazione con le realtà che ne sono interessate, noi studenti pensiamo che sia arrivato il momento di riaffermare e far crescere i nostri spazi e il nostro protagonismo all’ interno di una scuola e di una società che in teoria vuole dare sempre più spazio ai giovani, ma in pratica li emargina e li lascia al di fuori dei processi di cambiamento, compresi quelli che li riguardano direttamente.
Uno strumento come il collettivo ci permette di tessere una serie di relazioni e contatti, per poter fare proposte e dare risposte in maniera unitaria e forte, liberi da qualsiasi condizionamento o strumentalizzazione. A questo proposito il collettivo non si da nessuna appartenenza partitica, ma al contrario ha una forte caratterizzazione politica, una politica locale e globale, che non riguarda solo l’ambito scolastico, ma una politica che sia vero interesse, passione e solidarietà verso tutto ciò che ci circonda. Il collettivo si fonda su un grande valore: la partecipazione, una partecipazione volta al rifiuto dell’uomo come semplice spettatore apatico che prende atto o subisce gli avvenimenti e le decisioni che cambiano il corso della propria vita, ma promuove un’idea di partecipazione che porta alla liberazione dell’ individuo all’ emersione dalla massa rifiutando dogmi e verità preconfezionate attraverso una crescità della propria coscienza critica e della capacità di riflessione, di lettura ed interpretazione personale della realtà, che gli permetta di scrivere una propria versione della storia.
La necessità di questo collettivo è nata dall’esigenza di non disperdere il patrimonio creatosi nello scorso anno scolastico e in quello attuale dalla collaborazione che c’è stata nelle forti mobilitazioni (manifestazioni, assemblee, occupazione, autogestione) in gran parte volte a contestare la riforma Moratti, (l’ennesima riforma della scuola fatta sulle nostre spalle, che uniforma e inibisce la cultura , lo spirito critico e la partecipazione, riorganizzando la scuola pubblica sul modello dell’impresa) o per quelle più recenti volte a riaffermare il diritto alla salute.
Queste mobilitazioni hanno coinvolto gran parte degli studenti della Valle Del Noce, che si sono trovati fianco a fianco in queste lotte.
Dopo questa straordinaria stagione di movimento si è sentita l’esigenza di concretizzare tutta quella collaborazione in un organo nuovo, che ci permette di mantenerci sempre in contatto tra di noi e di amplificare la voce degli studenti, così da farla arrivare anche alle orecchie dei più sordi.